Cara Repubblica.it ho da farvi notare una cosa

3 Apr

Ho una profonda stima di Repubblica, come giornale, ma sopratutto per  i giornalisti che ogni giorno lo  compongono. Almeno per la sezione Tecnologia che leggo ogni giorno. Ma era da tanto  tempo che aspettavo di  poter fare questo articolo perchè credevo, qualche giorno fa, che fosse soltanto una casualità quella della Homepage.

“Voglio morire”: artigiano si dà fuoco
davanti alla Commissione tributaria

link all’articolo http://bologna.repubblica.it/cronaca/2012/03/28/news/si_d_fuoco_agenzia_entrate-32339627/

Era l’Homepage di Repubblica e l’articolo si trovava a metà pagina,appena sotto le notizie di secondo piano. SECONDO PIANO? Una persona si è data alle fiamme perchè non arrivava a fine mese, perchè questo Stato sta distruggendo le speranze anche dei nostri   nostri padri e dei nostri nonni..o delle nostre nonne….

Le tagliano la pensione si uccide a 78 anni.

Questa è la storia di Nunzia,una signora, una madre che ha lasciato i figli ed una famiglia nella disperazione. Suo marito era un invalido al 100% ed anche lui è morto, lei in grave depressione alla notizia dell’abbassamento della pensione da 800 euro a 600euro ha deciso di farla finita.

Bene, non è la prima volta e purtroppo non sarà l’ultima,ma voi cari Direttori e responsabili di Repubblica.it NON POTETE infilare questa notizia a metà pagina,sotto

“L’imprese strozzate  dal credito” L’allarme di Confindustria

Sotto la “Diretta Tra Barcellona-Milan” che ha occupato mezza Homepage

A me non me ne frega nulla di Barcellona-Milan, a me non mi frega nulla di Confindustria e dei pianti grechi della Marcegaglia, a me interessa che i miei coetanei, i miei genitori, i miei professori, i miei amici, i politici, i datori di lavoro, i parroci, i miei vicini di casa, la carissima Fornero  venga a conoscenza che oggi una persona è morta, è morta perchè abbiamo fallito. Abbiamo fallito come Stato e mentre ci preoccupiamo di far sapere all’Oriente che siamo belli e buoni c’è gente che ha deciso di lasciarci.

Cara Repubblica.it come già detto, non vi preoccupate di fare visite in più, più shares  su Facebook o Twitter, cercate di fare informazione come sapete fare, mettendo le notizie per importanza e non per convenienza. Grazie e buon lavoro,

Twitter @Andst7

3 Risposte to “Cara Repubblica.it ho da farvi notare una cosa”

  1. Claudina Sirocchi aprile 3, 2012 a 8:44 PM #

    non ci sono parole….

  2. argiolasfabio aprile 18, 2012 a 1:24 PM #

    Reblogged this on Il Sanlurese.

  3. ROBIN HOOD aprile 21, 2012 a 2:19 PM #

    NON ABBIAMO FINITO DI TARTASSARE CHI HA UNA CASA???????
    ORA OLTRE L’IMU SI PROFILA L’IMPOSTA DI SCOPO DEI COMUNI -DA APPLICARE CON UN SEMPLICE REGOLAMENTO DEL SINDACO !!!!!!!!!!
    OLTRE ALL’AUMNENTO DELLA BENZINA CON LE ACCISE SULLA DISGRAZIE11111
    E IL DEBITO PUBBLICO ARRIVA A 2000 MLD D’EURO.
    PER LE IMPOSTE C’E’ LO STATUTO DEL CONTRIBUENTE CHE NON VIENE OSSERVATO – ORA SI ISTITUISCONO IMPOSTE CON EFFETTO RETROATRTIVO1111111

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